Titolo

Titolo

Artista

Psoas: il muscolo della felicità

Scritto da il 14 Dicembre 2018

Sono in pochi a conoscere lo psoas, un muscolo dal ruolo cruciale poiché responsabile dei problemi lombari, ma anche perché il suo benessere concorre alla nostra serenità psicologica.

Se un paziente è triste, il posturologo è in grado di dedurlo dalla curva lombare: se accentuata vuol dire che il muscolo sta soffrendo, e che il nostro umore lo sta facendo insieme a lui.

Per questo motivo, nello yoga è definito “muscolo dell’anima” ed esistono esercizi mirati per mantenerlo in forma. Vincenzo Ventimiglia, che per MatYouCan.com, portale di video lezioni di yoga, pilates e meditazione, ha ideato il corso The Power of Psoas ha dichiarato a Vanity Fair: è un muscolo forte e profondo. Quando è in forma sostiene l’autostima e promuove il coraggio di affrontare il mondo esterno.

Nonostante la grandezza è quasi invisibile fatta eccezione per un pezzo che compare sopra le anche, quando il soggetto si trova sdraiato. Uno psoas in forma si evince dal portamento e dal passo della persona, ma anche dalla postura e dal respiro. Non a caso, il muscolo lavora in coppia col diaframma, che è sempre spia dei nostri stati ansiosi e del malessere emotivo.

Nel taoismo, lo psoas presiede il centro di energia deputato alla connessione tra uomo e Terra e allo scambio di energie, ossia il cosiddetto “Dan Tien”. C’è però una nota dolente: si infiamma molto facilmente e, non solo causa dolori alla zona lombare, ma anche tristezza e difficoltà a relazionarsi in maniera serena col prossimo.

I consigli per mantenerlo in forma sono semplici: esercizi di allungamento, estensioni dell’anca e della coscia come gli affondi. I benefici saranno immediati. Il benessere dello psoas non va d’accordo con la sedentarietà, sovrappeso, indumenti stretti e le troppe ore passate seduti.


Opinione dei lettori

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblica. I campi richiesti sono contrassegnati con *



Titolo

Titolo

Artista