Fa causa all’app di incontri: troppe poche donne single
Scritto da Hey Dj il 29 Ottobre 2021
L’uomo ha pagato 9400 dollari, ma sull’app c’erano solo 5 donne
Dopo aver speso molti soldi per l’iscrizione ad una app di incontri, e dopo essere stato rassicurato sul fatto che, grazie a questo servizio, avrebbe trovato molte donne single della propria città , Ian Cross, 29enne statunitense del Colorado, ha constatato che le cose non stavano affatto così. Nonostante quello che gli era stato promesso, infatti, si è presto reso conto che nella sua zona c’erano soltanto cinque utenti femminili attive di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Deluso e risentito per la situazione, ha deciso di passare per le vie legali, trascinando la app di incontri in tribunale e denunciandola per diverse pratiche scorrette.
Mi era stato detto che quel sito, sul suo database, conteneva un numero enorme di donne single nella fascia di età di mio interesse – ha riferito Cross alla stampa locale – ma poi ne ho trovate solo cinque”.
Le accuse mosse dall’uomo al servizio d’incontri sono state piuttosto pesanti: pubblicità ingannevole, violazione del contratto e frode: per questo ha denunciato la Denver Dating Company, il servizio di dating americano a cui si era abbonato, raccontando come la società si vantasse di avere tutte le carte in regola per garantire serietà, efficienza e risultati ai suoi iscritti.
Ma non solo! Secondo l’accusa l’azienda si sarebbe anche procurata una serie di false recensioni positive, in modo da attirare nuovi clienti single.
Dopo diversi reclami, discussioni e richieste di rimborso, da parte dell’azienda non è arrivata più alcuna risposta. È stato a quel punto che Cross ha intentato la causa.
Che questo possa costituire un precedente anche per gli utenti delle app di dating più celebri?