FAS: sindrome da accento straniero
Scritto da Hey Dj il 9 Ottobre 2018
La 45enne Michelle Myers soffre di FAS, ovvero Foreign Accent Syndrome, una malattia molto rara. Si esprime con vari accenti stranieri, in particolare britannico, australiano, irlandese, nonostante non abbia mai viaggiato fuori dagli Stati Uniti.
I medici le diagnosticano la sindrome nel 2015, quando, dopo essere andata a letto con un mal di testa martellante. Si svegliò incapace di parlare e con la parte sinistra del corpo completamente insensibile. Fu portata al vicino West Valley Hospital di Goodyear, dove i medici dissero che soffriva di afasia, perdita della parola, sintomi associati a ictus o lesioni cerebrali. Tuttavia, la loro diagnosi non era corretta in quanto la donna finalmente ricominciò a parlare.
“Ho cercato di dire, ‘Il mio nome è Michelle,’ ed è venuto fuori qualcosa tipo ‘coniglio, volpe…’”, ha detto Myers a Fox News. “Nessuno mi capiva. Mi chiedevo, ‘C’è qualcosa che non va nel mio cervello?’”.
Alla fine, le sue frasi iniziarono ad avere un senso, ma c’era qualcosa di strano nel suo accento: nata e cresciuta in Oklahoma, parlava con l’accento tipico del Regno Unito. Il suo marcato accento britannico ha sorpreso i medici, che hanno chiamato uno psichiatra per sottoporla ad una serie di test. Alla fine le è stata diagnosticata la sindrome da accento straniero, una condizione estremamente rara, con solo 60 casi segnalati dal 1907.
Questa però non è la prima volta in cui la donna presenta questa sindrome: aveva avuto episodi precedenti, nel 2011 quando aveva iniziato a parlare con accento irlandese e nel 2014 quando comunicava con un forte accento australiano.
In entrambi i casi gli episodi erano avvenuti dopo forti mal di testa, ma gli strani accenti erano passati dopo qualche giorno.